Pontedera 2/2/2014
COMUNICATO
MENTRE SI APPROVA LA CARTA DI LAMPEDUSA I RAZZISTI E I FASCISTI TORNANO A FARSI SENTIRE IN VALDERA
Alle 12 di oggi, un’auto in corsa ha lanciato una bomba carta contro
la sede del Partito della Rifondazione Comunista di Pontedera
Ad un anno dalla mobilitazione antifascista in Valdera. tornano a farsi sentire i rigurgiti xenofobi e razzisti
La sede del Prc è in un centro abitato e solo per un caso non ci sono danni a persone , alle vetture parcheggiate e alle case
Un gesto infame non isolato perchè decine sono gli attentati negli
ultimi mesi contro le sedi di associazioni, collettivi e realtà che
hanno nell'antifascismo la loro ragione fondante
Mentre imperversano in Ungheria gli eredi del nazismo con attacchi i
rom che rappresentano quasi il 10% della popolazione, in Europa si vanno
costruendo nuove e larghe alleanze che hanno come elemento unificante
la xenofobia come risposta alla crisi
Non è casuale che questo attentato arrivi nel giorno della
approvazione della carta di Lampedusa visto che le comunità migranti
sono particolarmente radicate in Valdera
citiamo un passo saliente della Carta da cui ripartiamo per una iniziativa antirazzista anche nel territorio pisano
La Carta di Lampedusa afferma come indispensabile una
radicale trasformazione dei rapporti sociali, economici, politici,
culturali e giuridici - che caratterizzano l’attuale sistema e che sono a
fondamento dell’ingiustizia globale subita da milioni di persone - a
partire dalla costruzione di un’alternativa fondata sulla libertà e
sulle possibilità di vita di tutte e tutti senza preclusione alcuna che
si basi sulla nazionalità, cittadinanza e/o luogo di nascita.
La Carta di Lampedusa si fonda sul riconoscimento che tutte e
tutti in quanto esseri umani abitiamo la terra come spazio condiviso e
che tale appartenenza comune debba essere rispettata. Le differenze
devono essere considerate una ricchezza e una fonte di nuove possibilità
e mai strumentalizzate per costruire delle barriere.
confederazione cobas PISA E valdera
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