Al
Direttore Generale dell'Unione dei Comuni
Al
Sindaco del Comune di Castelfiorentino
Al
Sindaco del Comune di Empoli
Ai
componenti la Rsu del Comune di Empoli
Ai
componenti la Rsu del Comune di Castelfiorentino
Ai
componenti le Rsu dell'Unione dei Comuni
p.c.
A tutti i lavoratori
Accordi
di collaborazione ex art. 15 della legge 241/90 tra l'Unione dei
Comuni e singoli Comuni
Convenzione
per l'affidamento al Comune di Empoli delle funzioni di competenza
del servizio finanziario dell'Unione dei Comuni
L'Unione
dei Comuni Circondario dell'Empolese Valdelsa e singoli Comuni hanno
stipulato “Accordi di collaborazione ex art. 15 della legge
241/90”.
A
tal fine citiamo la Delibera di Giunta dell'Unione n. 1 del 6/2/2013,
la Delibera di Giunta del Comune di Castelfiorentino n. 19 del
21/3/2013 e la Delibera di Giunta del Comune di Empoli n. 10 del
6/2/2013.
In
tali accordi viene precisato che, poiché l'Unione dei Comuni non è
ancora completamente autonoma , ha “necessità di usufruire di
servizi di supporto dei Comuni” in alcune particolari attività.
Queste
attività sono:
-Comune
di Castelfiorentino: servizio protocollo, servizi relativi alla
gestione del personale, Ced (centro elaborazione dati), gare e
contratti (Comune di Castelfiorentino);
-Comune
di Empoli: protocollo, gestione personale, gare e contratti, servizio
relazioni con il pubblico
Pertanto,
i dipendenti di questi settori dei singoli Comuni saranno chiamati a
prestare la loro opera anche per conto dell'Unione.
In
cambio,
le
attività
di
collaborazione
“potranno
esssere
oggetto
di
specifica
voce
di
attività
nel
piano
della
performance
di
cui
al
Peg
dell'Unione
e
del
Comune”
ai
fini
della
valutazione
della
performance
personale
del
dipendente.
Gli
accordi stipulati avranno la durata di un anno.
Nel
contempo, i suddetti Comuni si avvarranno, per alcune prestazioni,
del personale comandato all'Unione:
- Comune di Castelfiorentino: verifica parcometri e rappresentanza in giudizio per controversie avanti il Giudice di Pace e il Tribunale per violazioni al Codice della Strada
- Comune di Empoli: commercio e P.S., circolazione stradale e viabilità, cerimoniale, rappresentanza in giudizio nelle cause davanti al Giudice di Pace e Tribunale
Con
la presente manifestiamo le nostre perplessità sulla regolarità di
questi accordi e siamo a chiedere che ci vengano indicati con
precisione i riferimenti normativi che li rendono possibili.
L'ex
art. 15 della legge 241/90, che prevede Accordi fra pubbliche
amministrazioni, non specifica in nessuna delle sue parti il
“baratto” dei dipendenti.
La
tipologia del personale delle Unioni dei Comuni ci risulta
esclusivamente la seguente:
Legge
Regione Toscana n. 68/2011, art. 39:
-”L'Unione
di
Comuni,
per
l'esercizio
delle
funzioni
e
dei
servizi
affidati
dai
comuni
e
dalle
province,
opera
di
norma
con
personale
distaccato,
comandato
o
trasferito
da
detti
enti”
Statuto
Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa art. 31
“Il
personale
dell'Unione
dei
Comuni
è
composto
da:
- dipendenti trasferiti, in distacco o in comando dalla Regione, dalla Città Metropolitana e dalla Provincia;
- dipendenti trasferiti, in distacco o in comando dai Comuni partecipanti;
- dipendenti reclutati direttamente dall'Ente in base alle normative vigenti”
CCNL
22.1.2004
Capo
II Disposizioni per le Unioni dei Comuni e i servizi in convenzione
Art.
13
“Le
unioni
gestiscono
direttamente
il
rapporto
di
lavoro
del
proprio
personale
assunto,
anche
per
mobilità,
con
rapporto
a
tempo
indeterminato
o
determinato
(a
tempo
pieno
o
parziale)
nel
rispetto
della
disciplina
del
presente
contratto
nonché
di
quella
definita
in
sede
di
contrattazione
decentrata
integrativa
per
gli
aspetti
a
quest’ultima
demandati”
Art.
14
“Al
fine
di
soddisfare
la
migliore
realizzazione
dei
servizi
istituzionali
e
di
conseguire
una
economica
gestione
delle
risorse,
gli
enti
locali
possono
utilizzare,
con
il
consenso
dei
lavoratori
interessati,
personale
assegnato
da
altri
enti
cui
si
applica
il
presente
CCNL
per
periodi
predeterminati
e
per
una
parte
del
tempo
di
lavoro
d’obbligo
mediante
convenzione
e
previo
assenso
dell’ente
di
appartenenza.”
Tali
accordi metteranno il personale degli uffici citati nella condizione
di trovarsi con una mole di lavoro aggiuntiva. Precisiamo che alcuni
di questi uffici si trovano già in carenza di organico (Ced di
Castelfiorentino ad esempio).
La
produttività
erogata
ai
dipendenti
non
ci
sembra
sufficiente,
essendo
fra
l'altro
non
certa
ma
eventuale.
Scriviamo
inoltre
per
la
Delibera
di
Consiglio
Comunale
del
Comune
di
Empoli
n.
16
del
25.3.2013
con
la
quale
le
funzioni
di
competenza
del
servizio
finanziario
dell'Unione
sono
state
affidate
al
personale
della
Ragioneria
del
Comune
di
Empoli.
Al
riguardo chiediamo di sapere se l'art. 14 del CCNL 22.1.2004 sia
stato rispettato chiedendo, nello stipulare la convenzione, “il
consenso dei lavoratori interessati”.
Riteniamo
inoltre che, come confermato dalla Circolare n. 7/2010 del
Dipartimento della funzione pubblica, “l'organizzazione e la
disciplina degli uffici” possa essere determinata “previa
consultazione delle organizzazioni sindacali rappresentative”.
Chiediamo
di sapere se questo passaggio sia stato fatto.
Restiamo
in
attesa
di
chiarimenti,
ci
riserviamo
di
procedere
ulteriormente
e
invitiamo
tutti
i
colleghi
presenti
nelle
Rsu
a
attivarsi
per
ottenere
la
massima
chiarezza
e
il
rispetto
dei
diritti
dei
lavoratori.
Cobas
Empoli Valdelsa
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