domenica 3 marzo 2013

Lavori ancora in corso alla biblioteca 'Fucini', i Cobas chiedono spiegazioni


"Con uno scarno comunicato stampa del 13.7.2012, l'Amministrazione comunale di Empoli informava cittadini e utenti che alcune sale della Biblioteca “Fucini” sarebbero state chiuse per “alleggerire i solai del primo piano”. L'ingresso principale sarebbe stato spostato da via Cavour a via dei Neri 11.



La fine dei lavori era prevista per dicembre 2012.



Siamo a febbraio 2013. Le sale della biblioteca poste a piano terra sono ancora chiuse. Utenti e lavoratori sono accatastati nell'ala dell'ex convento degli Agostiniani. L'accesso è interdetto ai magazzini, al fondo antico, all'emeroteca e alla sezione multiculturale. Questo comporta notevoli disagi a studiosi, ricercatori, lettori e in particolare ai cittadini migranti in quanto la sezione multiculturale comprende una vasta collezione di opere in lingua araba, cinese, albanese, francese etc. difficilmente reperibili altrove.
L'Amministrazione tace.



Ma che cosa è successo e che cosa succederà?



Nel novembre 2010 il Settore Lavori Pubblici e Manutenzioni redige il progetto preliminare relativo al “Consolidamento e restauro della biblioteca” per un importo di 1.200.000,00 che viene approvato nel Gennaio 2011 (del. 4).
Quindi, il problema era già noto.



Nessun lavoro di “consolidamento” però deve essere stato fatto se, nel maggio 2012, il Dirigente del Settore Lavori Pubblici, richiede, a seguito del rilievo di fessurazioni nelle volte dei corridoi e sale situate a piano terra, di procedere a diminuire di almeno il 50% del carico dei libri delle sale e magazzini situati al primo piano dell'edificio (nota prot. 27904 del 31.5.2012).
Quindi, la situazione deve essere peggiorata.



A giugno 2012 viene disposto lo spostamento preliminare dei documenti dal primo piano della Biblioteca nei magazzini comunali posti in Via Paladini (disposizione di servizio prot. 30411 del 16.6.2012 ) e, ad agosto 2012, viene deciso l'acquisto di scaffalature per l'arredo dei suddetti magazzini ( det. 775 del 23.8.2012). Inoltre 20.661,00 euro vengono stanziati nel “programma annuale dei contratti di fornitura e servizi anno 2012” per l'avvio di procedura di affidamento del trasloco dei fondi antichi e immagazzinamento.
Ma la comunicazione ufficiale scarseggia.



Persino gli instancabili lavoratori della “Fucini” sembra non siano stati informati completamente al riguardo in quanto sono costretti a dirottare i “curiosi” al responsabile della Biblioteca.



Poiché la Biblioteca “Fucini” è pubblica ed appartiene a tutti
CHIEDIAMO CHE A TUTTI I CITTADINI, UTENTI E LAVORATORI:
•    Venga spiegato il perché i lavori di “consolidamento” non siano stati eseguiti nel 2010 quando la situazione non era così grave e i libri potevano essere preventivamente spostati
•    venga spiegato che cosa è successo nel maggio 2012 che ha costretto i responsabili a chiudere al pubblico alcune sale
•    vengano comunicate quali siano le condizioni di sicurezza di queste sale, se i lavoratori vi abbiano o meno ancora accesso e quali saranno le garanzie per gli addetti al trasloco
•    venga illustrato il progetto di ristrutturazione e vengano indicati i tempi presunti di inizio e fine lavori; inoltre chiediamo che vengano fornite informazioni sulle condizioni dei magazzini di Via Paladini
•    vengano forniti aggioramenti sulle gare di appalto per l'affidamento dei lavori e vengano indicati i criteri per l'aggiudicazione dei servizi.
Con determinazione n. 103 del 11.2.2013 per l'affidamento dei lavori di manutenzione di tutti gli immobili di proprietà comunale infatti è stato previsto il criterio del prezzo più basso.
L'Amministrazione risparmia sui salari dei lavoratori".
Cobas Empoli Valdelsa
 

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