giovedì 22 gennaio 2009

Maroni: proibire i cortei

Tra una discussione sul pacchetto giustizia, e una sul vestito della moglie di Obama, è sfuggito a molti il senso delle dichiarazioni del ministro dell'interno Maroni alla camera. Ricordiamo che il ministro alla camera dei deputati ha detto, in materia di concessione dei permessi alle manifestazioni politiche, di voler tutelare "anche il diritto dei cittadini a fruire pacificamente degli spazi della propria citta". Questa affermazione, se interpretata alla lettera, significa la proibizione ai cortei di attraversare i centri cittadini. Infatti, sulla stampa di oggi questa ipotesi circola ampiamente nei commenti alle parole del ministro come se si trattasse di una misura di regolazione del traffico dei piccioni. Visto che la Cgil ha deciso che la prossima ferma protesta contro la più grave crisi del dopoguerra ci sarà, forse, ad aprile (!) bisognerà probabilmente aspettare la primavera per capire la sostanza dei nuovi provvedimenti in materia di ordine pubblico. Anche se, già da adesso, si comprende come la sterilizzazione dei cortei in atto somigli sempre di più ad un divieto di manifestare.
(red) - www.senza soste.

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