venerdì 30 aprile 2010

Corteo del 1maggio a Empoli

I Cobas Empoli-Valdelsa saranno presenti anche quest'anno al corteo del 1 maggio Empolese per reclamare ancora una volta diritti per tutti e tutte, nativi o migranti, per le generazioni precarie, gli operai, e per quei lavoratori che sono diventati precari nei fatti: cassintegrati, licenziate, esternalizzate, delocalizzati.
Questo Primo Maggio sarà il peggiore della storia di questo paese, non solo per la gravità della crisi che colpisce i lavoratori, ma per l'utilizzo che se ne è fatto per svendere, ristrutturare, speculare e precarizzare. I centomila licenziati della scuola non sono il frutto di una necessità, ma di una precisa scelta ideologica; il decreto Bondi, contro cui lottano i lavoratori del Maggio Fiorentino e della Scala di Milano, muove dalla necessità di privatizzare le massime istituzioni culturali del paese. La scuola, l'università, la sanità e le pensioni sono state devastate dall'aggressione ideologica liberista; i diritti dei lavoratori sono stati pesantemente attaccati dal cosiddetto “Collegato lavoro” e dall'introduzione dello sciopero virtuale. Non stupisce che in diverse località italiane le associazioni del commercio abbiamo trasformato questa giornata da festa dei lavoratori a festa del consumo, costringendo tanti a lavorare.

E' una crisi che si vuole far pagare interamente ai lavoratori, costretti al precariato, ad orari e turni disagiati, a subire sulla propria pelle una euforia consumistica repressa dal crollo del potere d'acquisto delle buste paga e delle pensioni.

Il primo maggio torneremo nelle strade di Empoli per riappropriarci della città e far sentire la nostra voce. Chiederemo continuità di reddito e accesso ai servizi a prescindere dal lavoro che facciamo e dal tipo di contratto che abbiamo o che spesso /non abbiamo/. Chiediamo cittadinanza per i migranti, reclamiamo una scuola pubblica di qualità, un sistema di trasporti sostenibile e popolare e quei diritti come ferie pagate, pensione, malattia, maternità, che non è più possibile legare solo al contratto a tempo indeterminato.

L' appuntamento per il corteo è alle 9 in P.za Don Minzoni (davanti alla stazione). Alle ore tredici tradizionale pranzo al C.S.A. Intifada.

Cobas Empoli-Valdelsa aderente alla Confederazione Cobas del lavoro privato

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