Nel Decreto Legge 5/2012, il Decreto Semplificazioni, sono inserite alcune
norme che adducendo la motivazione “di agire nell’interesse pubblico “
eliminano di fatto molti di quei controlli sulle imprese che proprio i settori
pubblici dovrebbero esercitare.
All’art 14 di parla esplicitamente di “ soppressione o riduzione dei
controlli sulle imprese in possesso della certificazione del sistema di
gestione per la qualita' (UNI EN ISO-9001), o altra appropriata
certificazione emessa, a fronte di norme armonizzate, da un organismo
di certificazione accreditato da un ente di accreditamento designato da
uno Stato membro dell'Unione europea ai sensi del Regolamento 2008/765/CE,
o firmatario degli Accordi internazionali di mutuo riconoscimento (IAF MLA).
In questo modo sarà possibile, con una semplice certificazione , aggirare i
controlli in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in tema di tutela
dell’ambiente e della stessa filiera alimentare e della sicurezza.
I regolamenti (che il Governo dovrebbe predisporre al più presto) saranno
emanati su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e la
semplificazione, del Ministro dello sviluppo economico e dei Ministri
competenti per materia, sentite le associazioni imprenditoriali”, questo si
trova scritto nel comma 4 dell’art 14 del decreto legge.
Le organizzazioni sindacali, i rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza
sono esclusi dalla definizione di questi regolamenti, quindi immaginiamoci
quale controllo e quale regolamento (degno di questo nome) sarà deciso tra
governo e associazioni padronali, basti pensare al rapporto Vega Engineering
che parla di un aumento di morti sul lavoro nell’anno 2011 di ben 553
lavoratori e lavoratrici, pari a oltre il 5% in più rispetto al 2010
Ma il decreto sulle semplificazioni non si ferma qui e prevede anche l’
ennesimo rinvio per l’entrata in vigore del decreto dell’11 aprile 2011 che
disciplina le modalità di effettuazione delle verifiche periodiche previste dal
Testo unico sulla sicurezza.
Insomma, quando si parla di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, Governo e
Confindustria trovano sempre il modo per rendere il lavoro insicuro,
flessibile e precario. Di stabile e certo sono solo le statistiche degli
infortuni e delle morti e la disintegrazione di un sistema di controlli. …….
Semplificano la vita ai padroni !
Facciamo appello ai sindacati e ai lavoratori perchè si costruisca una
mobilitazione nella società e nei luoghi di lavoro. E' in gioco la nostra vita
Nessun commento:
Posta un commento