Nel giugno scorso, Cgil, Cisl,Uil e Fiadel hanno
sottoscritto un verbale di intesa con Federambiente sul contratto unico di
settore stabilendo le scansioni temporali degli aumenti. Parliamo di pochi euro
che non consentono alcun recupero del potere di acquisto, cifre irrisorie
diluite nell’arco di un biennio.
Gli stessi sindacati iniziano l’allineamento dei
contratti Fise e Federambiente, il primo applicato alle aziende private, il
secondo alle aziende partecipate da capitale pubblico e privato che svolgono
raccolta rifiuti.
Il 17 giugno 2011 era stato sottoscritto il Ccnl Federmabiente, il CCnl Fise siglato pochi mesi dopo (il 21 Marzo 2012). Con l’ultima intesa si attua il riallineamento dei 2 contratti con una perdita economica e di diritti, infatti..
Il 17 giugno 2011 era stato sottoscritto il Ccnl Federmabiente, il CCnl Fise siglato pochi mesi dopo (il 21 Marzo 2012). Con l’ultima intesa si attua il riallineamento dei 2 contratti con una perdita economica e di diritti, infatti..
AUMENTI CONTRATTUALI: Gli aumenti contrattuali previsti slittano di tre mesi dal 1 luglio al 1° ottobre 2012: € 34,00 ai lavoratori in forza alla medesima data; dal 1 luglio 2013 al 1° ottobre 2013: € 35,00 mensili integrati da €
5,00 al Fondo della previdenza integrativa Previambiente (ci riferiamo
al 3° livello, parametro A 130.07).
La stessa indennità integrativa mensile passa da € 24,00, a € 30,00 ma per questo esiguo aumento dovremo attendere il 1° luglio 2013.
Dal 1° luglio 2012 al 31 dicembre 2013 lavoro straordinario, notturno, festivo, nonché i compensi e/o le indennità previsti dal C.C.N.L. Federambiente 30 giugno 2008 saranno calcolati sulla retribuzione in vigore al 30 giugno 2011.
Le prestazioni di lavoro straordinario sono cosi’ ridefinite: straordinario diurno feriale: 15% sulle prime 50 ore annue; 31% sulle ore annue eccedenti; straordinario diurno festivo: 65%; straordinario notturno feriale: 50%; straordinario notturno festivo: 75%. festivo diurno: 50%; festivo notturno: 75%. Cosa cambia rispetto a prima? Si aumentano leggermente le maggiorazioni ma si permette alle aziende di usufruire di una cinquantina di ore di straordinario con una maggiorazione che è la metà di prima. In questo modo risparmieranno sulle assunzioni stagionali e renderanno quasi obbligatorio lo straordinario!
I turni di lavoro che iniziano alle 04,00 del mattino vedranno la ora tra le 05 e le 06 considerata non come notturno ma come ora diurna da maggiorare solo del 20%.
I lavoratori che normalmente prestano servizio di domenica - con riposo settimanale in altro giorno della settimana – saranno “compensati” con un'indennità di € 4,13, indennità che solo dal 1 settembre 2012 passerà a 7 euro. In questo modo costringeranno molti lavoratori al lavoro festivo cavandosela con 7 euro.
La stessa indennità integrativa mensile passa da € 24,00, a € 30,00 ma per questo esiguo aumento dovremo attendere il 1° luglio 2013.
Dal 1° luglio 2012 al 31 dicembre 2013 lavoro straordinario, notturno, festivo, nonché i compensi e/o le indennità previsti dal C.C.N.L. Federambiente 30 giugno 2008 saranno calcolati sulla retribuzione in vigore al 30 giugno 2011.
Le prestazioni di lavoro straordinario sono cosi’ ridefinite: straordinario diurno feriale: 15% sulle prime 50 ore annue; 31% sulle ore annue eccedenti; straordinario diurno festivo: 65%; straordinario notturno feriale: 50%; straordinario notturno festivo: 75%. festivo diurno: 50%; festivo notturno: 75%. Cosa cambia rispetto a prima? Si aumentano leggermente le maggiorazioni ma si permette alle aziende di usufruire di una cinquantina di ore di straordinario con una maggiorazione che è la metà di prima. In questo modo risparmieranno sulle assunzioni stagionali e renderanno quasi obbligatorio lo straordinario!
I turni di lavoro che iniziano alle 04,00 del mattino vedranno la ora tra le 05 e le 06 considerata non come notturno ma come ora diurna da maggiorare solo del 20%.
I lavoratori che normalmente prestano servizio di domenica - con riposo settimanale in altro giorno della settimana – saranno “compensati” con un'indennità di € 4,13, indennità che solo dal 1 settembre 2012 passerà a 7 euro. In questo modo costringeranno molti lavoratori al lavoro festivo cavandosela con 7 euro.
Il COBAS igiene
ambientale\cobas lavoro privato giudica negativamente questi processi che avvengono nell’interesse
delle associazioni datoriali (padronali) e non dei lavoratori. Ma ancora più grave è la situazione in cui si
trovano le migliaia di lavoratori\trici che pur operando nell’igiene urbana
continuano ad avere un contratto ancora più sfavorevole come quello del
Multiservizi e delle cooperative sociali. All’orizzonte non c’è alcun
miglioramento delle loro retribuzioni e anche le promesse di Cgil Cisl Uil di estendere alle cooperative il contratto
Fise sembrano essere finite nel dimenticatoio. La verità è una sola: per Cgil Cisl Uil
prima vengono gli interessi dei Comuni e di chi amministra le Cooperative, poi
si parla dei lavoratori. In
questo modo, chi lavora in cooperativa continua ad essere sfruttato, deriso e
sottopagato. Noi non vogliamo più attendere: basta con i contratti al ribasso
nelle cooperative che operano nell’igiene ambientale.
COBAS LAVORO PRIVATO
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