Slc Cgil, Fstel-Cisl e Uilcom Uil sospendono lo sciopero del 25 marzo contro i tagli alla cultura. Il consiglio dei ministri ha incrementato il fondo unico per lo spettacolo e questo è bastato ai sindacati e agli operatori culturali per sospendere tutte le mobilitazioni previste da mesi.
Un atteggiamento inspiegabile soprattutto se pensiamo che all'integrazione del Fus non è ancora seguito il ritiro delle procedure avviate in molti teatri per la cassa integrazione\contratti di solidarietà.
Quindi, non si spiega tanto ottimismo soprattutto in assenza di prese di posizioni degli enti proprietari di teatri che dovranno subito ritirare i provvedimenti e i tagli del personale (soprattutto di quello precario\stagionale).
L'integrazione governativa del Fus non mette al sicuro tutti i posti di lavoro, non sentivamo poi la necessità di un gesto distensivo verso il Governo che attacca ferocemente l'istruzione e la cultura pubblica tra i quali si annovera anche il mondo dello spettacolo.
Da parte nostra l'invito ai lavoratori e alle lavoratrici: teniamo alta la guardia e non fidiamoci delle promesse soprattutto perchè a livello locale i tagli degli enti proprietari(Regioni, comune e province) sono ancora in piedi.
Cobas lavoro privato
iniziative e documenti info: cobasempolivaldelsa@alice.it C/o csa Intifada via XXV aprile 1 -Ponte A Elsa SPORTELLO DI CONSULENZA E TUTELA LEGALE
giovedì 24 marzo 2011
Spettacolo: una revoca vergognosa
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