sabato 27 luglio 2013

VERITA' E GIUSTIZIA PER VIAREGGIO

I 33 indagati per la strage ferroviaria di Viareggio sono stati rinviati a giudizio ma il reato di dolo
è stato escluso. In questo modo, la posizione degli imputati si alleggerisce e di non poco.
Tuttavia, come possiamo asserire che i vertici delle Ferrovie spa non fossero consapevoli
delle loro azioni , quando hanno violato innumerevoli ed elementari normative di sicurezza,
attivato una vera e propria persecuzione nei confronti di lavoratori e delegati usando ed abusando
provvedimenti disciplinari(licenziamenti, sospensioni, multe, trasferimenti)  
per colpire\neutralizzare  proprio i ferrovieri più attivi nelle lotte per la salute e sicurezza nei
 luoghi di lavoro?
Nella sola Viareggio sono state raccolte più 10.000 firme per le dimissioni dell'
Amministratore delegato delle Ferrovie spa Moretti, un dirigente intoccabile come intoccabili sono
altri boiardi di stato che ,a prescindere dal colore dei Governi , vengono chiamati a ricoprire alte cariche dello stato o collocati ai vertici di aziende a partecipazione pubblica
Gli uomini buoni per tutte le stagioni, servitori di potentati economici e politici che calpestano la vita
e la dignità umano in favore del profitto di pochi .
I Cobas sono a fianco dei ferrovieri in lotta, dei comitati e dei cittadini di viareggio reclamando con loro
verità e giustizia e il reintegro nel posto del lavoro di Riccardo Antonini e di altri ferrovieri licenziati per il loro impegno a difesa di salute e sicurezza

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